“Considerata l’opportunità che ci viene riservata, l’invito è quello di sensibilizzare il più possibile la categoria al decoro, soprattutto coloro i quali operano nei centri storici”
“Il via libera alla proroga fino al 31 dicembre 2023 dei dehors per bar e ristoranti, contenuta in un emendamento al decreto Milleproroghe, è una misura che aspettavamo e che non possiamo che accogliere favorevolmente”.
Lo ha detto il segretario provinciale di Confesercenti, Sergio Scibilia, che aggiunge: “Oltre al fatto di essere assolutamente d’accordo, consente di aiutare il settore in una ripartenza, quella post Covid, che si sta rivelando più complicata del previsto. Inoltre, si sta vivendo un periodo drammatico, tra caro bollette, caro gasolio e postumi del periodo Covid che si stanno facendo sentire: certo, non basta la proroga per i dehors a risolvere i problemi, ma certamente è una notizia positiva perché, tra le altre cose, consente una programmazione annuale”.
Dehors liberi, dunque, ma Scibilia rivolge un appello agli operatori: “A prescindere dai regolamenti comunali – termina Scibilia – nell’utilizzo degli spazi (che sono arredi esterni), spesso si è stati un po’ leggeri. Considerata l’opportunità che ci viene riservata, l’invito è quello di sensibilizzare il più possibile la categoria al decoro, soprattutto coloro i quali operano nei centri storici. Questo è un appello che mi permetto di fare per sensibilizzare gli esercenti, ma non posso che apprendere positivamente il provvedimento di proroga sino a fino anno”.