“Siamo fiduciosi e sempre attenti – dichiara Ino Bonello presidente provinciale della Confesercenti – alla campagna da noi richiesta di aumento dei controlli e dei sequestri. La contraffazione e la vendita abusiva sono fenomeni dannosi alla nostra economia e sintomo di illegalità”. “Importante – aggiunge Sergio Scibilia segretario provinciale – il sequestro attuato dalla Polizia Locale di Ventimiglia in frontiera. Un malcostume che dura da troppi anni, che viola costantemente le norme sul commercio itinerante. Purtroppo presente anche in modo massiccio in altre città, nei salotti dello shopping, nelle aree di maggior interesse commerciale, come ad esempio a Sanremo, dove numerosi operatori agiscono indisturbati tutti i giorni”.
“Confesercenti ringrazia nuovamente tutti gli operatori dei settori intervenuti e gli amministratori pubblici sensibili a questa problematica. Non bisogna abbassare la guardia ma puntare a debellare un ‘tumore’ radicato nelle nostre città e gestito da organizzazioni e strutture solide. Una evasione fiscale consistente, una concorrenza sleale, un cattivo costume”.