Nella mattina di ieri 22 ottobre si è tenuta presso il Palazzo del Governo di Imperia un’importante riunione che ha visto Confesercenti tra i firmatari del “Protocollo d’Intesa per la prevenzione degli atti illegali e di situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici”.
La riunione, presieduta dal prefetto di Imperia Antonio Giaccari e partecipata dalle principali istituzioni, Comuni ed enti della provincia di Imperia “è stata un’importante occasione di incontro, che segue gli incontri già avviati sul tema nei mesi scorsi tra il Prefetto e le Associazioni di categoria maggiormente rappresentative, nella quale Confesercenti ha ribadito la propria disponibilità e piena collaborazione con l’obiettivo di incentivare l’attivazione di una efficace cooperazione tra i gestori degli esercizi pubblici e le Forze di polizia, attraverso pratiche concordate di contrasto e contenimento di comportamenti pregiudizievoli per la quiete pubblica, per il decoro urbano e per la sicurezza dei clienti” afferma Ino Bonello Presidente provinciale di Confesercenti.
Durante l’incontro sono stati analizzati i dati sull’andamento della criminalità sulla base dei report predisposti dai vertici territoriali delle Forze dell’ordine, quelli relativi all’attività di contrasto all’immigrazione clandestina, e dopo un confronto con i protagonisti del tavolo è stato sottoscritto il protocollo d’Intesa, un accordo finalizzato ad attivare un modello di sicurezza integrata, attraverso la partecipazione di tutti i soggetti interessati.
Nell’ottica di una maggior sicurezza e prevenzione dei fenomeni di criminalità sul nostro territorio, il documento prevede che gli operatori economici si impegnino ad adottare specifiche misure di prevenzione volte a disincentivare il compimento di azioni illegali e a mettere a disposizione delle Forze di polizia strumenti tesi ad agevolare l’attività di identificazione e di rintraccio dei responsabili. Tra le misure individuate, sono risultate prioritarie: l’installazione di sistemi di videosorveglianza, l’adeguamento dell’illuminazione delle aree esterne agli esercizi, il rispetto delle prescrizioni normative che regolamentano la somministrazione e il consumo di alcolici, con particolare riguardo alla protezione della clientela più giovane (soprattutto dei minori), l’impiego di personale di controllo abilitato e l’individuazione di un “referente della sicurezza” per ogni esercizio commerciale, l’adozione del “Codice di Condotta” dell’avventore, con le regole di comportamento da osservarsi nei locali e nelle loro immediate vicinanze.
Confesercenti firma il protocollo d’intesa per la prevenzione degli atti illegali e situazioni di pericolo