Tredicesima: Confesercenti-Ipsos, in arrivo 52,5 miliardi (+1,2 sul 2024). Uno su due la userà per i regali ma cresce la quota che la destina al risparmio e alle spese obbligate

La tredicesima si conferma il perno dei consumi di dicembre. Secondo le stime di Confesercenti, quest’anno l’iniezione di liquidità aggiuntiva, grazie all’aumento dell’occupazione, arriverà a 52,5 miliardi di euro, in crescita rispetto ai 51,3 dello scorso anno. Una spinta rilevante per le spese natalizie in una fase in cui molte famiglie restano caute e selettive negli acquisti.

È quanto emerge dal consueto sondaggio Confesercenti-Ipsos sull’utilizzo della mensilità aggiuntiva, in arrivo per circa 36 milioni di italiani pensionati e dipendenti tra la prima e la terza settimana di dicembre.

Le voci di spesa. I dati dell’indagine mostrano una dinamica doppia, quasi “da favola di Esopo”: molti italiani si comportano da cicale e concentrano sulla tredicesima una parte importante del Natale, ma aumentano anche le formiche, cioè quelli che scelgono di proteggersi destinandone una quota a risparmio e spese non rinviabili.  La voce di spesa principale resta il Natale “classico”: il 50% indica i regali come destinazione prioritaria, con una punta nel Mezzogiorno (59%). Accanto ai doni, tengono le altre spese festive (22%) e i viaggi (23%). Ma cresce anche la componente prudenziale: il 31% userà la tredicesima per incrementare il risparmio e il 20% la destinerà a bollette e pagamenti arretrati. A questa linea di cautela si affiancano altre spese obbligate e voci di gestione del bilancio: l’11% la userà per pagare mutui o finanziamenti e il 14% per la salute. Restano poi quote non trascurabili di utilizzo “funzionale”: il 21% indica spese per la casa, il 18% altri acquisti di beni o servizi e il 9% la destinerebbe a investimenti. Anche i saldi entrano già nei piani: il 27% prevede acquisti a gennaio usando risorse della tredicesima. Una quota del 5% dichiara infine di non aver ancora deciso.

“La tredicesima – è l’analisi di Confesercenti – resta il motore del Natale e anche quest’anno darà energia ai consumi, ma cresce la quota di famiglie che usa questa entrata per mettere in sicurezza i bilanci domestici: risparmio, rate, salute, bollette e spese non rinviabili. Tiene insieme due Italie: quella che fa partire le spese di fine anno e quella che prova a mettere ordine nei conti. È un segnale chiaro: l’aumento dell’occupazione, da solo, non basta se i redditi reali restano compressi e il lavoro, dipendente e autonomo, continua a impoverirsi. Per rimettere in moto i consumi in modo stabile bisogna accelerare il recupero potere d’acquisto, riducendo il peso fiscale e sostenendo la contrattazione di qualità”.

L’articolo Tredicesima: Confesercenti-Ipsos, in arrivo 52,5 miliardi (+1,2 sul 2024). Uno su due la userà per i regali ma cresce la quota che la destina al risparmio e alle spese obbligate proviene da Confesercenti Nazionale.

Powered by WPeMatico

Condividi
Campagna associativa

Diventa Socio

Diventando socio Confesercenti potrai trasferire valore alla tua azienda usufruendo della rete condivisa di professionisti e di tutti i servizi, sconti e vantaggi riservati.

Per aderire è sufficiente versare la quota associativa nelle seguenti modalità:

Quota associativa € 100

Con bonifico bancario al seguente:
– Iban IT81Q0617510500000001434320
– Intestato a Confesercenti Imperia
– Causale tesseramento
– Importo €100

In contanti, assegno, carta di credito presso le sedi territoriali Confesercenti

Quota ASSOCIATIVA nazionale € 176

Comprensiva della copertura sanitaria integrativa
può essere versata tramite il sito myconfesercenti tramite il seguente link iscrizioni.confesercenti.it

Confesercenti Imperia
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.